venerdì, gennaio 15, 2010

Proposito per il nuovo anno #2: non perdere il controllo

anni fa, tanti anni fa, ero solare e ottimista, tutti erano buoni fino a prova contraria, e trovavo la gente interessante.
era quando i bravi ragazzi mi trovavano positiva ed adeguata.
ma c'era già da qualche parte il seme del dissidio. che la vita ha fatto germogliare.
a poco a poco ho imparato che: non ci si può fidare degli uomini, almeno di quelli che sostengono di amarti, che il lavoro non è una cosa che si fa per passione, che è più utile essere furbi che intelligenti, duri che comprensivi, realistici che romantici.

ma in quanto cuspide cancro-leone, in bilico tra acqua e fuoco, non posso che oscillare tra ottimismo e disperazione, illusioni e cinismo, ragione e istinto, e non mi trovo a mio agio in nessuno dei due campi da gioco.

il che mi porta a perdere il controllo, talvolta. spesso. totale comprensione per l'incredibile hulk. oltre a sbrindellare decine di jeans, è che perdi proprio il lume, non sai cosa stai per combinare, per dire o fare e non riesci a fermarti, ti plachi solo quando hai distrutto tutto ciò che di umanamente più prezioso ti circonda.

è un esercizio aerobico, fa bene alla linea, ma può avere controindicazioni sulla vita privata.
ho raso al suolo e ricostruito da zero la mia vita così tante volte che ormai dover solo ristrutturare o fare ordinaria manutenziane mi risulta davvero difficile.
cosa si fa quando non si possono più buttare bombe?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Di solito si smette d'essere ipocriti, almeno con se stessi.
Volendola mettere sul classico: "chi è causa del suo mal pianga se stesso" magari non pubblicamente su un blog.

Mickey Raton

Anonimo ha detto...

Certo essendo in democrazia chiunque può esprimere un parere, per quanto uno che si firma Mickey Raton e pontifica sull'ipocrisia...
Liana

Anonimo ha detto...

Sta tranquilla Liana che chi deve intendere intende (a parte quando gli fa comodo non farlo).

Donald Pato

stefano ha detto...

io giro con Omen dei Prodigy in cuffia. Non appena so che qualcuno sta per farmi incazzare, metto su la faccia Homer e schiaccio play (mentalmente seguendo il video).

Funziona. Quando le pile sono scariche invece demolisco il mobilio. Ora sono in affitto per cui è un casino, devo ricordarmi cosa dovrò ricomprare e cosa dovrò ripagare.

Tradotto: non so cosa dirti perché sono esattamente come te.

giorgia ha detto...

Fratello! Quanto mi manchi!