lunedì, febbraio 20, 2006

Lacrime olimpiche


Cerimonia d’apertura: Carla Bruni consegna la bandiera al bersagliere: mi commuovo e piango.

La pattinatrice cinese cade sul palco si scassa un ginocchio ma il suo allenatore la costringe a rientrare in pista e finire l’esercizio: piango copiosamente.
Leggo sul giornale, tre giorni dopo, la storia della pattinatrice cinese… ripiango.

Zorzi taglia il traguardo della staffetta di fondo con oltre 30 secondi di vantaggio sul secondo. Piangono loro e pure io.

La Fusar Poli e Margaglio, dopo aver ballato stupendamente musiche latine sui pattini per oltre due minuti chiudono l’esercizio cascando l’uno addosso all’altro. Oro addio. Piango, e tiro su col naso

Queste Olimpiadi mi stanno disidratando.

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