giovedì, gennaio 05, 2006

Milan l'è un grand Milan


Per quanto io la odi, la politica è un male necessario, che non sparisce se chiudi gli occhi, quindi tanto vale spalancarli e cercare di capirci qualcosa. Essendo dipendente da internet (e DI internet, visto che mamma Google mi da la pappa), mi sono fatta un giro sui siti dei candidati sindaci di Milano.
Vorrei capire se sono l'unica ad avere delle perplessità.
Dario Fo, genio teatrale e artista senza freni, è l'unico che riesce ad essere, paradossalmente, chiaro nei suoi obiettivi. Liberare Milano da traffico ed inquinamento riabilitare le periferie, tirare su case popolari (gulp) e smettere di privatizzare.
La Moratti , come da copione, ha preso un fortografo bravo, e un mago del fotoritocco. Con lo stesso approccio ha anche steso il suo programma per Milano, che deve diventare più bella, più amica, più salutare, tutti saranno ricchi, colti, e non ci sarà più ingiustizia. Milano come Fantasilandia. Credibile come la sua foto nella campagna.
E infine che dire di Ferrante, che puntando tutto sull'innovazione, parte infatti dall'impostazione del suo sito, che sembra un foglio ciclostilato messo online.
Adesso vorrei che qualcuno mi illuminasse su cosa ci aspetta, Milan l'è un gran Milan?

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