giovedì, ottobre 29, 2009

Shopping regression

Oggi sono andata a vedere un negozio che per i milanesi è quasi una tradizione, il Salvagente: outlet grandi firme per bambini.
Ho fatto una scoperta: non sono portata per gli outlet.
Intanto trattasi di scantinato angusto illuminato da orribili luci al neon che fanno sembrare tutto verde ramarro. Vestiti, scarpe e commesse.
I vestitini sono ammassati l'uno sull'altro. Le taglie sono indicate con tristissimi foglietti di carta a quadretti scritti a mano. In pessima grafia.

Dopo uno sforzo sovrumano per districarla dalla morsa infernale di quintali di altri vestiti, sono stata tentata di adottare una gonnellina di pinco pallino. Mi è sembrata così moscia e trascurata che ha scatenato i miei istinti materni, ma poi ho pensato che era assolutamente l'ultima cosa che avrei voluto vedere coprire le cosciette morbiducce e solari di margherita.

Ora, capisco che la sciatteria espositiva suggerisca inconsciamente ghiotte opportuntà di grandi affari. Però ci vuole un po' di scenografia nella vita. Restituiamo a questi vestiti il diritto al proprio spazio vitale.
E spegnamo sti neon!

3 commenti:

Silvia Monti ha detto...

Faccio una domanda che esula dalla novella, ma che riguarda il Blog in generale, questi 2 bottoni novità che compaiono in calce, dove si esprime una "reazione", non potrebbero essere arrichiti da un terzo del tipo: "mi fa decisamente pena" ?

Grazie.

Sissy

giorgia ha detto...

Effettivamente anche a me non convince questa nuova funzionalità e non sono riuscita a personalizzarla con un box sul genere "inutile" o "penoso". Credo che rimuoverò la funzionalità. Preferisco quando i commenti, anche negativi, sono verbalizzati. Ciao!

Silvia Monti ha detto...

Ok, vedo che siamo d'accordo ;)

Comunque noto che Google sia veramente scarso in quanto a personalizzazione, ci sono piattaforme migliori e ti consiglio di migrarci, questi Blog (e ce ne sono di interessanti) a volte hanno bisognerebbero d'essere sinergizzati da contenuti da personalizzare man mano, quì pare d'essere nella sala d'aspetto di un' ospedale...

Ciao anche a te.