Oggi è la vigilia della prima operazione in anestesia totale di mia figlia, che ha 4 anni ed è molto più coraggiosa di me. Io infatti me la sto facendo sotto, e sdrammatizzo scrivendone.
Una settimana fa la portiamo a fare gli esami pre operatori. Premetto che io sono agofoba e già quando vedo un’infermiera strizzare un batuffolo di cotone idrofilo mi gira la testa.
Dissimulando tensione e stress le ripeto “amore stai tranquilla, non devi aver paura”. Lei, tranquilla e senza paura mi sottolinea: ” sono tranquilla, non ho paura”.
Ma io non ci credo. Penso che stia facendo un po’ la brillante. E’ il genere di frasi che dico anche io, appena prima di stramazzare al suolo. Quindi mi preparo ad un traumatico prelievo.
Entriamo in ambulatorio: le infermiere indossano camici con ingannevoli bolle colorate e figure allegre, come se ci fosse da stare allegri, con una che ti vuole cavare un’ampolla di plasma a tradimento.
“Vuoi stare in braccio a papà o mamma per fare questo giochino?” chiede l’infermiera travestita da clown.
“In braccio a papà!!!” urlo io e penso “sti giochini falli a casa tua nel tuo tempo libero”.
L’infermiera continua la pantomima: “adesso ti metto un bel braccialettino” (leggi “laccio emostatico”: la sola presenza del prefisso “emo” mi procura un brusco calo di pressione): penso che sicuramente mia figlia non ci casca, è troppo sgamata. Invece la vedo tendere il braccino cicciottello con totale fiducia.
E mentre la intorta di parole carine e false come giuda, l’infermiera le infila l’ago in vena.
Io intanto da 4 metri di distanza tolgo gli occhiali per essere certa di non vedere nulla e trattengo il fiato, aspettando il momento in cui sentirò la mia bimba lacerare l’aria con un urlo di dolore sovrumano.
Invece la prossima cosa che sento è “ecco fatto” e la prima cosa che vedo è la mia bimba che mi zampetta incontro allegra, e mi dice “mamma, adesso mi dai la brioche al cioccolato?”
Ora, non so come affronterò il domani, ma forse mia figlia mi farà forza.
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3 commenti:
Ho ricevuto un fax da Marchionne in persona che mi invita ad intercedere nel sollecitare una nuova novella.
Ha bisogno di distrazione, lo si evince anche dal fatto che sta concludendo una trattativa con la LEGO per una joint venture con Fiat. :)
ma tu e marchionne cos'avete una relazione clandestina? :-)
Mah, a dire il vero qualcosa poteva esserci... Ma lui è un tipo difficile, pensa troppo al business e ai suoi maglioni, poi non mette mai le scarpe col tacco e la lingerie di pizzo blu come piace a me. :P
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